Gli scienziati hanno recentemente rivelato che alcuni pezzi di un tesoro inestimabile potrebbero avere un’origine extraterrestre
In Europa si nasconde un mistero che ha affascinato archeologi e appassionati. Gli studiosi hanno recentemente fatto una scoperta su alcuni dei pezzi della straordinaria collezione dell’età del bronzo.
In un’antica tomba, infatti, è stato trovato un ‘tesoro’ non appartenente in alcun modo al pianeta Terra. La scoperta, per la precisione, è avvenuta in Spagna.
Ciò di cui si sta parlando è il Tesoro di Villena che contiene artefatti realizzati con materiali preziosi come oro, argento, ambra e ferro. Ogni pezzo di questa collezione racconta una storia della cultura, della tecnologia e delle tradizioni delle persone che vissero durante l’età del bronzo, tra il 1400 e il 1200 a.C.
Gli scienziati che hanno approfondito le origini e la struttura del Tesoro di Villena stanno ora rivelando informazioni inaspettate. Hanno concluso, infatti, che alcuni degli oggetti sono stati realizzati con materiale extraterrestre. Nello specifico, in alcuni dei manufatti è stato identificato il ferro meteorico, un materiale originario dello spazio. Al momento della sua scoperta, alcuni elementi di ferro avevano incuriosito i ricercatori per il loro aspetto caratteristico, che evocava un metallo contenente piombo, lucente in alcuni punti e ricoperto di un ossido simile al ferro.
La ricerca, pubblicata il 30 dicembre sulla rivista Trabajos de Prehistoria, ha analizzato due pezzi di ferro. Lo studio rivela che il ferro utilizzato per questi manufatti proviene infatti da un meteorite. Ciò è venuto alla luce grazie ad analisi spettrometriche di massa che hanno individuato una lega ferro-nichel simile a quella del ferro meteoritico. Secondo i risultati del gruppo di ricerca, uno dei tesori spagnoli, un braccialetto di ferro, è stato realizzato con ferro e nichel. Ciò è significativo poiché il ferro meteorico contiene solitamente oltre il 5% di nichel. Si tratta dei primi e più antichi manufatti di ferro meteoritico scoperti nella penisola iberica.
Fanno luce sulle pratiche metallurgiche della tarda età del bronzo dimostrando anche come queste culture innovassero con le nuove tecnologie. Di conseguenza, questi manufatti servono non solo come tesori storici ma anche come finestre sul passato. Infatti forniscono informazioni sullo sviluppo di nuove tecnologie e sull’evoluzione sociale. Questi oggetti si uniscono ai rari manufatti di ferro meteoritico conosciuti fin dal I millennio a.C., come una punta di freccia scoperta in Svizzera e alcuni oggetti in Polonia.
Finora, i dati suggeriscono che la composizione dei manufatti spagnoli è simile a quella del meteorite Mundrabilla proveniente dall’Australia. Tuttavia, attualmente è impossibile affermare con certezza che le popolazioni antiche abbiano utilizzato i materiali di questo specifico meteorite per creare questi preziosi tesori. I ricercatori intendono condurre ulteriori indagini in futuro.
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