Dopo conferme, smentite, indiscrezioni e voci di corridoio è finalmente tornato il Bonus Psicologo: chi può usufruirne e come fare richiesta
Gli anni della pandemia hanno tolto il velo ad una problematica sociale molto presente nella società odierna. Durante il periodo pandemico è stato chiaro a tutti come garantire la salute psicologica della popolazione fosse un obbligo morale per il governo e da questa consapevolezza era nato il bonus psicologo.
Tale bonus consentiva a chi sentiva il bisogno di superare il trauma e le conseguenze della pandemia di rivolgersi ad uno psicologo per dieci sedute senza dover sborsare un euro. Il governo all’epoca ha sottostimato la richiesta ed infatti il numero di richieste ha superato di gran lunga le disponibilità.
Il fatto che la pandemia sia alle spalle non cancella l’esigenza di molte persone di trovare conforto in sedute di psicoterapia, motivo per cui il bonus psicologo non è mai stato cancellato e probabilmente diverrà una misura strutturale alla quale si potranno aggrappare le persone che hanno difficoltà economiche e non possono permettersi simili cure.
Torna il bonus psicologo: come ottenerlo e a chi spetta
La prima cosa da sottolineare è che non tutti potranno avere accesso al bonus psicologo e non tutte le domande verranno accolte anche se si rientra nei requisiti previsti. Verrà data infatti priorità a quelle persone che hanno un Isee più basso e verrà stilata una graduatoria, nella quale si potrà rientrare in caso di rifiuto dell’agevolazione o mancato utilizzo del bonus.
I requisiti base per accedere al bonus psicologo 2024 sono l’essere cittadino italiano, risiedere in Italia al momento della richiesta e avere un guadagno annuo inferiore ai 50mila euro. Ovviamente sono stati pensati degli scaglioni di reddito (come accade ad esempio con l’assegno universale per i figli) chi ha un reddito inferiore ai 15mila euro può ottenere fino a 1.500 euro, chi pari a 15mila euro otterrà 600 euro, chi invece ha un reddito tra i 15 e i 30 mila ne otterrà solamente 300 e chi supera i trentamila senza arrivare a cinquantamila potrà ottenere 200 euro.
Però il bonus viene concesso fino ad esaurimento fondi, dunque non è detto che ci si arrivi. Per richiederlo basta accedere al portale dell’Inps, andare nella sezione Bonus Psicologo e accedere alla propria pagina tramite Carta d’Identità Elettronica, Spid o Carta Nazionale dei Servizi.
Tramite questa procedura è possibile chiedere il bonus per se stessi, per un minore affidato alla nostra tutela o per un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno. Una volta valutati tutti i dati giunti, l’INPS pubblicherà una graduatoria che suddivide i richiedenti per regione e zona, così si scopre se la nostra domanda è stata accolta o meno.
In ogni caso sulla nostra pagina personale Inps dovrebbe apparire anche lo stato della richiesta, dunque l’eventuale accettazione anche nel caso fortuito in cui si ottiene l’accesso per rinuncia di chi era più in alto in graduatoria. In ogni caso si ha tempo fino ad un massimo di 180 giorno dall’accettazione della domanda per utilizzare il bonus per pagare le sedute.