Quando si pensa alla figura di Pablo Picasso, si pensa immediatamente al personaggio artistico di un genio rivoluzionario.
Le sue opere, dal Guernica alle Demoiselles d’Avignon, sono d’altronde delle creazioni che hanno fatto la storia dell’arte e che hanno avuto il grande merito di aprire la strada a nuove espressioni creative.
Tuttavia, non tutti sanno che dietro la facciata del maestro si cela una figura complessa e controversa, con lati oscuri che non possono essere ignorati. La biografia di Pablo Picasso meriterebbe certamente lunghi approfondimenti ma… scopriamo insieme alcuni aspetti controversi che rendono ancora più complessa la figura di questo genio così tormentato.
Furti e relazioni burrascose, la vita privata di Picasso
Uno degli aspetti più clamorosi della vita privata di Picasso fu quando fu sospettato di aver rubato la Gioconda. Nel 1911, infatti, il celebre dipinto di Leonardo da Vinci fu rubata dal Museo del Louvre di Parigi. Le prime indagini si concentrarono su un gruppo di artisti, tra cui Picasso e il suo amico Guillaume Apollinaire.
Entrambi furono arrestati e interrogati, ma poi rilasciati per mancanza di prove. La Gioconda fu recuperata due anni dopo, ma il sospetto che Picasso fosse coinvolto nel furto rimase sempre vivo nei misteri irrisolti della storia dell’arte. A rendere ancora più oscura la figura di Picasso sono però le sue relazioni amorose, tormentate e, spesso, oggetto di condotte piuttosto violente.
Picasso era infatti noto per la sua personalità vulcanica e per i suoi rapporti a volte tumultuosi con il gentil sesso. Ebbe numerose amanti e mogli, che spesso soffrirono a causa del suo carattere possessivo e violento. Fernande Olivier, per esempio, sua compagna di vita per sette anni, descrisse la sua relazione con Picasso come “un inferno“. Marie-Thérèse Walter, madre di sua figlia Maya, si suicidò nel 1977. Dora Maar, musa ispiratrice del periodo cubista, fu invece segnata da una profonda depressione a causa del rapporto con l’artista.
Da qui, le lunghe accuse di misoginia contro Picasso. Le sue rappresentazioni di donne, spesso deformate e aggressive, secondo alcuni critici rifletterebbero una visione distorta della femminilità.
Insomma, non si può negare certo il genio di Picasso e il suo immenso contributo all’arte moderna. Tuttavia, non si può nemmeno negare il fatto che la sua figura fosse molto complessa, con diversi lati oscuri, relazioni tormentate e ombre di misoginia mai del tutto smentite. E, forse, solo comprendendo la complessità di questo uomo tormentato si può interpretare correttamente la sua eredità artistica.