La Ragazza col turbante di Jan Vermeer conserva un segreto nel suo orecchino: ecco cosa hanno scoperto gli esperti!
La Ragazza col turbante, dipinto di Jan Vermeer, è uno dei dipinti più conosciuti dell’artista. Viene considerata la “Monnalisa olandese” ed è chiamata anche Ragazza con l’orecchino di perla. La protagonista di questo ritratto è stata oggetto di romanzi e anche di un film in cui venne interpretata dall’attrice Scarlett Johansson. Jan Vermeer era un pittore olandese di spicco anche se nella sua vita si conosce molto poco.
Sappiamo che veniva da una famiglia protestante ma sposò una giovane cattolica con cui dovette affrontare molte difficoltà religiose. Dal punto di vista artistico, viene ricordato soprattutto per la sua grande capacità di rendere trasparenti i colori per ottenere dei punti luce vividi. I suoi temi principali erano soprattutto donne ritratte nella quotidianità e nell’ambiente domestico. Tra queste rientra anche la Ragazza col turbante.
L’orecchino di perla e il volto misterioso al suo interno: è davvero lui?
Ci troviamo dinanzi a uno dei ritratti più enigmatici della storia dell’arte. Da sempre, infatti, molti storici dell’arte hanno tentato di rispondere alla alla domanda: chi è la ragazza con l’orecchino di perla? Le teorie sono state molte, alcuni hanno ipotizzato che potesse trattarsi semplicemente di una modella in posa per l’artista.
Altri ancora hanno pensato ad una cameriera. Molti, invece, sono dell’idea che il volto della donna sia per lo più un ritratto idealizzato. Infatti, sia il turbante che la perla erano oggetti molto costosi e non facevano parte dei vestiti che si utilizzavano in Olanda nel ‘600. Il mistero su chi fosse la ragazza ritratta non fa altro che aumentarne il fascino.
La fanciulla si staglia su uno sfondo scuro e si gira a tre quarti come se lo spettatore la stesse chiamando. C’è una luce che viene da sinistra e che illumina parte del volto e fa cadere uno straordinario punto luce sull’orecchino. Ma c’è un dettaglio che aggiunge maggior mistero all’opera ed è proprio la perla, all’interno c’è qualcosa, o meglio, qualcuno.
Maurizio Bernardelli Curuz, studioso già del Caravaggio, ha riscontrato il riflesso di un volto all’interno dell’orecchino della donna. È un volto che è sempre stato lì ma che non abbiamo mai percepito perché l’occhio, di fronte ad un oggetto luminoso, tende a chiudere il diaframma e a non concentrarsi sui dettagli.
A quanto pare, nel riflesso ci sarebbe proprio il volto di Veermer. Attenuando la luminosità del riflesso, infatti, vengono fuori i dettagli che sembrano appartenere proprio alla fisionomia del pittore olandese. Messi a paragone questi dettagli fisionomici con uno dei presunti autoritratti di Vermeer, si vede una estrema somiglianza.
Certo, per ora, non avremo una risposta definitiva come non sapremo chi fosse in realtà la ragazza. Ma è proprio questo che rende queste storie così appassionanti!