Silvio Berlusconi aveva un patrimonio immobiliare ricco e lussuoso che dopo la sua scomparsa è ancora in fase di smistamento tra gli eredi, mentre una parte delle proprietà è già passata consegnata..
Oltre che essere stato un personaggio noto nel mondo della politica italiana, Silvio Berlusconi fece parlare molto di se anche per il suo grande patrimonio immobiliare. In giro per l’Italia sono tantissime le sue dimore di lusso, da Milano a Roma, dalla Costa Smeralda alla Sicilia, dalla maestosità architettonica e la bellezza paesaggistica. Vennero spesso utilizzare per incontri politici, commerciali e feste sontuose, diventando location di momenti cruciali anche per la sua vita e la sua carriera.
Nonostante le controversie e le critiche che hanno circondato Berlusconi nel corso degli anni, il suo patrimonio immobiliare resta un punto di focale della sua eredità e uno dei più discussi. Ancora oggi dopo la sua scomparsa resta un punto di interesse e attenzione, specialmente per il loro valore e il loro futuro destinato agli eredi, al quale spetterà un’eredità economica e immobiliare complessa e di grande valore.
Il destino del grande patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi
Il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi è ancora in fase di elaborazione per essere suddiviso equamente tra i familiari. Ci vorrà ancora del tempo per far si che tutto venga spartito nel modo giusto. Nel frattempo, la maggior parte degli immobili verrà gestito dalla Fininvest Real Estate, attività di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, per un totale di 400 milioni di euro. Ecco che fine hanno fatto e faranno alcune delle residenze di Silvio Berlusconi:
- Villa San Martino (Arcore): è stata a lungo la principale residenza di famiglia e presto verrà gestita interamente dai figli, per diventare sede di riunioni comuni o addirittura di una futura fondazione.
- Villa Campari (a Lesa): è diventata di proprietà di Marina Berlusconi.
- Villa Belvedere (Macherio): è diventata proprietà di Barbara Berlusconi
- Villa Certosa (Costa Smeralda): è gestita dalla Dis una delle agenzie immobiliari più prestigiose verrà probabilmente venduta, per un valore di circa 300/500milioni di euro.
- Villa Grande (Roma): è stata richiesta da Pier Berlusconi.
- Villa Borletti (Milano): fu la location di molti incontri prestigiosi, è stata ristrutturata da Luigi Berlusconi, diventato anche proprietario della residenza.
Non si hanno ancora altre notizie sulla sorte delle numerose residenze, ville, appartamenti e altri immobili, ma molti verranno sicuramente venduti e il ricavato spartito tra i cinque figli.