La casa sul lago degli anni ’50 dall’architettura iconica e d’esempio ancora oggi per il suo stile contemporaneo e ritenuto tutt’ora un grande esempio moderno ..
Le strutture architettoniche più insolite e contemporanee spesso vengono progettate seguendo il design di altre strutture come punti di riferimento iconici, non solo per la loro straordinaria estetica, ma anche per il loro impatto artistico e ambientale. Queste opere d’arte edificate sfidano le convenzioni tradizionali, perchè sono in grado di trasformare il paesaggio urbano, offrendo una nuova prospettiva sulla relazione tra l’architettura e l’ambiente circostante.
A rendere iconiche queste strutture è spesso il loro design. Il collegamento degli ambienti e la progettazione di spazi interni ed esterni possono diventare caratteristici e d’esempio per la loro disposizione e funzionalità, come opere di progresso e sviluppo architettonico innovativo e sempre più all’avanguardia. Uno degli esempi architettonici di questo genere è la Starkey House.
La Starkey House dall’innovativa struttura binucleare
La Starkey House è un tipo di architettura diventata punto di riferimento architettonico per il suo design innovativo che ha ispirato la progettazione di molte strutture moderne contemporanee. Si trova a Duluth, in Minnesota, situata vicino al Lago Superiore, è stata progettata dall’architetto modernista Marcel Breuer nel 1954-1955, e la sua particolarità sta principalmente nella sua progettazione in cui gli ambenti sono realizzati secondo un “piano binucleare” che divide gli spazi comuni condivisi della casa dagli spazi privati, sia all’interno che all’esterno.
La Starkey House ha una struttura che fu sorprendentemente all’avanguardia già allora e che ancora oggi colpisce per la sua linea contemporanea. Si sviluppa come un’organizzazione “binucleare” a sbalzo, sorretta da colonne di legno e travi lamellari, in due volumi rettangolari di dimensioni disuguali che assolvono funzioni diverse. L’accesso alla casa avviene attraverso un ponte sospeso sorretto da dei cavi, e una volta arrivati all’ingresso principale gli spazi si dividono in due sezioni. Nell’ala destra si passa agli ambienti familiari dedicati alla vita pubblica come soggiorno, sala da pranzo, cucina e dispensa che collegano al giardino tramite una scalinata e che collega anche al garage.
Nell’ala sinistra invece si ha acceso agli spazi della vita privata compresa di un ambiente da sala giochi per i bambini e in cui attorno ad esso sono distribuite le camere da letto, bagni e ripostigli e anche qui vi è un collegamento per accedere al giardino all’esterno attraverso una scalinata. Nel piano inferiore della casa invece è presente un salotto all’aperto in cui Breuer ha voluto posizionare anche un grande camino indipendente, situato sotto la zona della camera da letto, che a volte fungeva da riscaldamento per il piano superiore. Inoltre, la casa si pone orizzontale sospesa nell’aria, favorendo la visione della natura, anche grazie alla presenza delle numerose grandi vetrate.