Che la street art sia diventata una vera e propria forma d’arte è assodato. La buona notizia è che in Italia esiste anche un museo dedicato a questa espressione artistica ed è completamente gratuito.
La forza della street art risiede nella sua accessibilità e nella sua immediatezza. Ma molte opere hanno il compito di lanciare messaggi forti su tematiche sociali o politiche diventando portavoce di una generazione che cerca di farsi sentire. Negli anni i musei stanno dando sempre più spazio a questo tipo di opere ma in Italia esiste il primo museo interamente dedicato alla street art e si trova a Roma, immerso in un bellissimo prato di 130 ettari di un ex manicomio.
Si chiama Museo della street art di Santa Maria della pietà e questo progetto ha trasformato i padiglioni di un ex ospedale psichiatrico, nato nel 1548 e chiuso nel 2000, in una galleria d’arte urbana ricca di colori e suggestioni. Percorrendo il sentiero e i vari palazzi, si possono ammirare oltre 30 murales realizzati da 28 artisti provenienti da tutto il mondo. Un’ esperienza unica per alcuni motivi.
Un museo esperienziale: tra arte e storia
Le opere presenti all’interno del parco, ispirate a tematiche sociali, storiche e introspettive, si fondono con l’architettura del complesso, creando un dialogo unico tra arte e memoria. L’esperienza che ne viene fuori è unica e ricca di emozioni, invitando alla riflessione sulla storia del luogo e sul ruolo dell’arte nella società.
I murales prendano vita sugli edifici di questo spazio, definito una città all’interno di una città, e che ospita addirittura una chiesa. I luoghi che erano teatro di dolore e sofferenza prendono di nuovo vita alleggeriti da messaggi di speranza e rinascita, tutto questo grazie all’arte. Riferimenti importanti ma vi troviamo anche omaggi ai grandi del passato come Goya, Schifano, Sofocle o Bacon.
Un museo per tutti
Il museo di street art di Santa Maria della pietà non è solo per chi è appassionato di arte urbana ma un luogo aperto a tutti dove poter anche passeggiare e riscoprire un luogo carico di memoria. Il progetto è in continua evoluzione e nuove opere si affacciano periodicamente mantenendo viva anche la proposta artistica. Per visitarlo è possibile recarsi al museo tutti i giorni, dal mattino fino al tramonto.