Avete mai visto un artista che “punisce” le sue opere? Un nuovo episodio colpisce Bansky e stavolta, purtroppo, si tratta di furto
Avete mai sentito parlare di un artista che “punisce” le sue opere? In tanti hanno affibiato questa definizione al grande Bansky, famosissimo writer britannico contemporaneo considerato uno dei massimi esponenti della street art: vi raccontiamo l’ultimo episodio che lo riguarda che andrebbe ad accreditare questa bizzarra definizione.
Le opere di Bansky sono spesso legate ad argomenti impegnati, quali politica, cultura ed etica. Non a caso, l’artista è anche noto per le sue battaglie attiviste e per la sua attività nel mondo del cinema, nei panni di regista. La sua arte, il più delle volte, è a sfondo satirico e portatrice di messaggi attuali e profondi, non solo a livello contenutistico.
Talvolta anche i luoghi e le modalità in cui Bansky sceglie di operare sono funzionali alla trasmissione di un messaggio: un esempio lampante è il Bambino Migrante, realizzato su un muro di un palazzo veneziano naturalmente incline al deterioramento (clicca qui per saperne di più). Un nuovo episodio legato all’artista ha fatto nuovamente parlare: ve lo esponiamo procedendo con la lettura.
Bansky, l’artista che punisce le sue opere: cosa è successo
Qualche mese fa, il writer britannico ha realizzato una nuova opera all’angolo di una strada di Peckham, a Londra. Parliamo di un segnale di stop, su cui ha poi disegnato tre droni militari: non è affatto difficile intuire quale sarebbe stato il destino dell’oggetto di lì a pochissimo…
Il segnale di stop unito ai droni militari è un nuovo e chiaro segno di protesta nei confronti dei conflitti nel mondo. Lo stesso Bansky, tramite il suo profilo social, ha confermato autenticità e paternità dell’opera: pochissimo tempo dopo, un uomo con un tronchese (che potete vedere nelle immagini) ha sradicato completamente il segnale, portandolo via al cospetto di folla e fotografi.
La presenza di questi ultimi potrebbe far intuire che potrebbe trattarsi di una performance interamente organizzata da Bansky, ma di questo non si ha ancora la totale certezza. Nonostante girino diversi filmati dell’accaduto, nessuno è intervenuto per bloccare il “furto” e nessuna segnalazione è giunta in tempo alla polizia di Londra, per permettere loro di intervenire tempestivamente.
Che ne pensate di tutta questa vicenda?