Se vi ritrovate queste monete in casa, non buttatele assolutamente: custoditele gelosamente perchè valgono tantissimo
Moltissime persone hanno l’abitudine di vendere online i propri oggetti usati con lo scopo di guadagnarsi qualche piccola entrata extra. In alcuni casi, però, non si ha piena consapevolezza del valore vero e proprio di quello che si possiede in casa: per i collezionisti, infatti, certa merce vale oro ed informarsi debitamente potrebbe solo che portarvi vantaggio.
Gli oggetti che, spesso e volentieri, potrebbero celare un valore decisamente più pregiato rispetto a quanto ci si potrebbe immaginare sono quelli da collezione, come ad esempio francobolli, monete e via dicendo. Quest’ultima categoria è sicuramente una delle più diffuse e presenti nelle case degli italiani, dunque prima di buttare o riporre nel cassetto i vostri vecchi bronzini, date sempre un’occhiata al loro attuale valore di mercato.
Cosa accresce il valore di una moneta? Indubbiamente il tempo: più è vecchia, dunque, più vi è probabilmente che vi possano pagare profumatamente per averla. Spesso, però, questo fattore non è sufficiente: ciò che comanda su qualsiasi tipologia di valutazione è, senza ombra di dubbio, la rarità. Più una moneta risulta introvabile sul mercato, più vi è possibilità che un papabile acquirente possa fare di tutto per riservarle un posto nella propria collezione.
Monete da 1000 lire del ’98, ecco quanto valgono
Oggi vi parliamo del valore delle monete da 1000 1998, di due diverse tipologie: quella “Roma capitale” in argento (datata 1970) e l'”Europa” bimetallica. Vi forniamo qualche informazione in più in merito: se le possedete in casa, non dovete assolutamente tenerle più riposte in un vecchio cassetto polveroso.
Il primo esemplare venne coniato per celebrare il centenario della Capitale, in una tipologia di argento 833. Come riconoscerla? Chiaramente dalla sua effigie: nella sua parte anteriore prevede il profilo della dea romana Concordia, mentre sul retro annovera il progetto di Michelangelo per la pavimentazione di piazza del Campidoglio.
La moneta bimetallica (in bronzital e cupronichel) è presente in due diverse varianti, che contemplano degli importanti errori di conio di natura geografica, relativi quindi alla rappresentazione della mappa politica europea. Nello specifico, quelle più rare presentano inesattezze legate ai confini della Germania e alla totale assenza della Danimarca.
La coniazione di queste monete venne subito sospesa, dunque ebbe luogo soltanto tra 1997 e 1998, motivo per cui risultano estremamente rare. Su Ebay, sono vendute a prezzi tra i 2500 e i 10.000, in base anche alle condizioni in cui le monete sono state conservate nel tempo.