Ci sono alcune fotografie capaci di suscitare reazioni forti e di cristallizzare attimi cruciali della storia umana imprimendo nella memoria immagini indelebili. Una di queste foto ha cambiato la storia ed è considerata l’immagine che ha suscitato più emozioni in assoluto.
Ci troviamo nel Vietnam del sud, precisamente a Saigon, e siamo nel giugno del 1963. Il Vietnam si trova sotto il regime cattolico di Ngô Đình Diệm e un monaco buddista sta per compiere un gesto che diventerà il simbolo universale di un popolo che soffre. Il fotografo Malcom Browne, probabilmente a seguito di una segnalazione, si trova al momento giusto, sul luogo dove catturerà con la sua macchina il drammatico evento. La foto che scatterà entrerà nella storia vincendo il World Press Photo e il premio Pulitzer.
Cosa ha catturato con il suo obiettivo Malcom Browne? La sua foto mostra il monaco, il cui nome era Thích Quảng Đức, seduto nella posizione del loto, con le fiamme che lo avvolgono. Il suo volto appare sereno, quasi estatico, mentre il fumo nero sale al cielo. La foto, subito pubblicata, scosse l’opinione pubblica internazionale e accese i riflettori sulla repressione in corso in Vietnam.
Un atto di profondo coraggio e una foto simbolo
In un contesto di profonda dittatura cattolica, il gesto del monaco buddista illumina sulle ingiustizie e le persecuzioni subite dai buddisti in Vietnam. La sua immolazione diventa un grido silenzioso e paradossalmente un profondo messaggio antiviolenza. Il Monaco, grazie anche alla diffusione della foto, diviene simbolo della protesta in Vietnam anche in occidente, e un eroe tra i buddisti.
La foto di Malcom Browne è un’opera d’arte potente, ma è anche un documento storico di grande valore. Essa ci permette di vivere e conoscere meglio un momento cruciale della storia del Vietnam e di riflettere sulle atrocità che possono provocare le repressioni. Lo stesso presidente degli Stati Uniti all’epoca dichiarò che nessuna fotografia nella storia del giornalismo ha mai generato le stesse emozioni. E la potenza di questa immagine colpì nel segno.
La foto cambiò che la storia
L’immagine del monaco buddista Thích Quảng Đức avvolto dalle fiamme, con il suo grande impatto, portò l’attenzione mondiale sulla loro sofferenza. Solo qualche mese più tardi infatti, il 1 novembre, con l’aiuto dell’esercito americano, il regime dittatoriale cattolico venne rovesciato. L’immolazione del monaco buddista continua ancora oggi ad ispirare attivisti e movimenti per la pace di tutto il Mondo.
