Leonardo da Vinci fu un uomo dalle mille sorprese e il suo ingegno lo spinse a creare invenzioni innovative e futuristiche per l’epoca. Ecco le 6 meno conosciute ..
Leonardo da Vinci fu uno dei più grandi inventori della storia a livello con un grande estro creativo, dalla mente eclettica, dall’arte alla scienza, fino all’ingegneria rinascimentale, tra conoscenze e sperimentazioni. La sua sete di conoscenza non si fermava alla tela, Leonardo era un osservatore acuto, aveva una grande abilità nel vedere il mondo con occhi diversi, con un’intuizione profonda che gli permise di spaziare attraverso una vasta gamma di discipline.
Considerava arte e scienza interconnesse, e fu proprio questo a stimolare costantemente la sua creatività con ogni mezzo, intuizione e conoscenza. Nella sua vita in un periodo ricco di cambiamenti, sviluppo e innovazione, il suo ingegno lo portò a sviluppare diverse invenzioni di cui molte bizzarre ma di grande utilità.
Le 6 invenzioni più assurde e meno conosciute di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci poteva essere definito come un “uomo multifunzionale” nel senso più completo del termine, che lo portò a sviluppare grandi talenti come artista, cuoco, scienziato, ingegnere, visionario, ecc. Non conosceva limiti, e il suo stimolo costante lo portò a studiare una vasta gamma di argomenti, tra cui matematica, anatomia, geologia, botanica, astronomia, ingegneria militare, ecc. tanto da riuscire anche a dar vita a tantissimi progetti e invenzioni innovative. Ecco 6 delle più bizzarre meno conosciute:
1- Tuta da sub: fu una delle invenzioni più sorprendenti attribuite a Leonardo da Vinci, che la inventò con lo scopo di permettere a operatori specializzati di sabotare le navi nemiche, consentendo loro di muoversi sott’acqua in modo efficiente e discreto. Si trattava di un modello ispirato alla morfologia degli animali marini, progettata per fornire la capacità di respirare sott’acqua. Grazie a un sistema di respirazione era possibile all’utilizzatore di respirare attraverso un tubo collegato a un galleggiante posto in superficie.
2- Anemometro: Leonardo da Vinci non si limitò solamente a progettare macchine volanti, ma si interessò anche alla misurazione della velocità del vento. Il progetto era già stato proposto in passato da Leon Battista Alberti, ma Leonardo lo perfezionò ulteriormente per renderlo più preciso e accurato.
3- Il carro semovente: fu una delle invenzioni più affascinanti di Leonarda da Vinci che può essere definita come una lontana antenata dell’automobile. I progetti di questa creazione delineano un sofisticato sistema di ruote dentate alimentate da molle in grado di accumulare energia. Ciò avrebbe permesso al veicolo di girare agevolmente, oltre ad avere anche un sistema frenante che avrebbe garantito il controllo della velocità e della stabilità durante la guida.
4- Automa cavaliere: fu uno dei dei suoi progetti più innovativi e sorprendenti, si tratta di un automa meccanico umanoide, che si pensa possa essere stato pensato per animare le feste della corte sforzesca a Milano. Nonostante ciò, non esistono prove concrete della sua effettiva realizzazione. Per funzionare, l’automa sarebbe stato attivato da un sistema di carrucole che avrebbero permesso il suo movimento. In questo modo, sarebbe riuscito a riprodurre il più fedelmente possibile i gesti e le azioni umane.
5- Ponti rimovibili: Leonardo progettò diversi tipi di ponti, tra cui alcuni che potevano essere rimossi e adattati a flussi d’acqua di varie larghezze. Rappresentarono un esempio eclatante della sua capacità di combinare conoscenze ingegneristiche con creatività e praticità. Si trattava di ponti concepiti per superare ostacoli come fiumi e corsi d’acqua, consentendo al tempo stesso un facile trasporto e installazione e potevano essere sollevati, spostati o smontati con facilità.
6- Cavafango: si trattava di una macchina progettata per rimuovere il fango e altri detriti dal fondo dei canali. La navigazione venne così facilitata, come la gestione delle vie d’acqua, grazie a una serie di pale o di raschiatori che venivano abbassati fino nel fondo.