Il cottage in cui hanno deciso di vivere Kate e William nasconde delle storie particolari: ecco quali sono.
Le vicenda della famiglia reale britannica da sempre affascinano l’opinione pubblica, soprattutto in quest’ultimo periodo gli occhi di tutto il mondo sono puntati verso la Gran Bretagna. In particolare l’attenzione è rivolta verso il principe William e sua moglie Kate Middleton. Un dettaglio di cui si parla poche volte, invece, è la residenza in cui la coppia abita con la propria famiglia.
Fino a qualche anno fa, come tutta la famiglia reale, la coppia ha vissuto in un appartamento di Kensington Palace. La vita di corte, però, può stare stretta soprattutto in momenti un po’ difficili in cui si ha bisogno di maggiore privacy e tranquillità. Per questo la coppia, ormai da qualche tempo, ha deciso di trasferirsi all’Adelaide Cottage, nel parco del castello di Windsor.
Il fascino di un cottage che ha quasi 200 anni ed un passato scabroso
Il cottage fu costruito nel 1831 per la regina Adelaide, figlia di Giorgio I duca di Sassonia, era per lei una sorta di rifugio. La residenza reale ha solo quattro camere da letto ed è piena di materiali di recupero.
Il soffitto della camera da letto principale ha delle decorazioni che vengono direttamente dall’ex yacht Royal George, una nave della marina militare in uso nel 1842 e dismessa nel 1905. I delfini dorati e gli ornamenti a forma di corda che che si trovavano sulla nave, sono ora al cottage Adelaide.
Fu l’architetto Jeffry Wyatville a progettare il cottage il quale, però, non restò sempre una dimora reale. Nel 1941 il cottage Adelaide divenne “una casa di favore”. Con questo termine si indicavano le proprietà della monarchia che venivano affittate oppure regalate ai membri stessi nella famiglia reale o ai loro dipendenti.
Uno di questi fu il capitano Peter Wooldridge Townsend, che ricevette la casa direttamente da Re Giorgio IV. Ma dov’è lo scandalo? Ebbene, il capitano intrattenne una relazione romantica alquanto sfortunata con la principessa Margaret. Il problema era che l’uomo era stato già precedentemente sposato e aveva divorziato.
La relazione tra il capitano e la principessa era, quindi, parecchio controversa. Non va dimenticato che Elisabetta II, sorella di Margaret era anche il capo della chiesa d’Inghilterra. Furono molti i pettegolezzi su questa storia, tant’è che nel 1955, la principessa decise di porvi fine. Margaret scrisse una lettera che venne letta alla BBC nella quale diceva di voler mettere la considerazione degli altri davanti ai suoi stessi sentimenti.
Dal 1975, il cottage è stato inserito nella lista britannica degli edifici di interesse architettonico e storico. Infine, a partire dal 2020 è la residenza della famiglia reale.