La Stazione Centrale di Milano dove è possibile osservare solo per pochi giorni una parte nascosta che passa spesso inosservata. Ecco di cosa si tratta e quando è possibile visitarla..
Uno dei punti iconici della città di Milano è la sua Stazione Centrale, costruita tra il 1912 e il 1931 da Ulisse Stacchini, un esempio di architettura razionalista italiana che presenta molte caratteristiche interessanti. È famosa non solo per la sua funzione fondamentale per il sistema di trasporti, ma anche per la sua storia e l’arte presente all’interno. Al suo interno è ricca di dettagli architettonici, vetrate decorate in gesso, affreschi, sculture e mosaici che adornano le pareti e i soffitti della stazione.
Anche la sua facciata esterna in stile neoclassico e la cupola passano troppo spesso inosservate. Ha uno stile architettonico non definito, perchè mette insieme elementi in stile Neoclassico, Liberty e Art Deco, uniti alla monumentalità dell’ epoca fascista. Nonostante la sua storia e il so aspetto artistico, la Stazione Centrale di Milano nasconde anche un altro piccolo segreto, che può essere ammirato solo per pochi giorni all’anno.
La parte artistica e storica nascosta della Stazione Centrale di Milano
La Stazione Centrale di Milano venne inaugurata nel 1931 per ospitare la famiglia Savoia durante le loro visite ufficiali in città e nell’attesa di prendere il treno. La stazione infatti nasconde un piccolo segreto, o meglio, il Padiglione Reale, specificamente progettato per servire come un’area riservata e confortevole per i membri della famiglia reale. Quest’ultimo va oltre la semplice definizione di stanza, perchè si estende su ben due piani, comprendendo due sale distinte, la Reale e quella delle Armi, connesse da un elemento scenografico di rilievo.
Il Padiglione Reale è solitamente accessibile solo durante le giornate organizzate dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), che offrono ai visitatori l’opportunità di ammirare gli interni dove sono presenti pavimenti intarsiati, mosaici e decorazioni marmoree recentemente restaurate. Ciò aggiunge un tocco di fascino storico e artistico a questa parte meno conosciuta della stazione. Inoltre, dal padiglione la famiglia reale poteva raggiungere subito il binario 21, un’area situata al di sotto dei binari ferroviari ordinari.
Ad oggi, questo spazio ospita il Memoriale della Shoah di Milano, aggiungendo un significato storico e commemorativo della Stazione Centrale di Milano. In primavera le giornate del FAI di quest’anno saranno tra sabato 23 e domenica 24 marzo 2024.