Sapevate che la creazione di Adamo di Michelangelo contempla un significato nascosto? Ecco cosa è emerso dopo delle analisi
Il mondo dell’arte risulta affascinante agli occhi di molti per via dei numerosi riferimenti (più o meno nascosti) che spesso manifesta. Tantissimi artisti, infatti, hanno inserito nelle loro opere dei veri e propri enigmi che tutt’oggi studiosi e storici dell’arte cercano di scovare, interpretare e condividere. Vediamo in quali artisti si è riscontrata maggiormente tale tendenza.
Uno dei pittori che, più di tutti, ha contemplato dei significati nascosti all’interno dei suoi quadri è Leonardo Da Vinci. L’uomo infatti, oltre ad essere un’artista, era un grande amante del sapere e possedeva delle conoscenze importanti in tantissimi altri ambiti culturali. Nella Gioconda, ad esempio, vi sono una serie di dettagli davvero curiosi, come ad esempio le iniziali LV dipinte nell’occhio destro del soggetto, ma anche il numero 72 sul ponte nello sfondo.
O ancora, anche L’Ultima Cena vanta di una curiosità davvero interessante. Da Vinci era un grandissimo appassionato di musica e, da alcune ricerche, è emerso che le mani di Gesù e degli apostoli, lette da destra verso sinistra, formano un vero e proprio spartito musicale (clicca qui per saperne di più). Un altro artista che spesso nasconde dei messaggi nascosti nelle sue opere è il grandissimo Michelangelo: ecco, ad esempio, cosa si cela dietro la Creazione di Adamo.
Ecco cosa nasconde la creazione di Adamo
Come si può evincere dal titolo, il famoso affresco sulla Cappella Sistina rappresenta il momento in cui Dio creò Adamo “a sua immagine e somiglianza”. L’uomo, infatti, è semi steso, nella postura di chi si sta svegliando, mentre Dio arriva da destra, circondato da una schiera di angeli.
Il Creatore, con folta barba e capelli grigi, presenta uno sguardo forte e deciso, mentre quello di Adamo è più ingenuo ed insicuro. Le dita di entrambi si sfiorano, ma mentre l’indice di Dio è sicuramente d’impatto ed autorevole, quello dell’uomo sembra più debole ed indeciso, ma del tutto pronto a ricevere tutta l’energia da quello del Signore.
In pochi si soffermano sullo sfondo, che sembra apparentemente vuoto e povero di significato. In realtà, osservando bene, dietro al paesaggio si cela un significato nascosto abbastanza profondo: per captarlo, vi basterà osservare il gruppo di angeli dietro Dio che, visti nel complesso, a primo impatto possono sembrare una nuvola.
Questa nuvola, in realtà, rappresenta allo stesso tempo una sorta di cervello. Non si tratta evidentemente di un caso, anche se qualcuno potrebbe pensarlo: secondo alcuni studiosi, potrebbe essere un simbolo/omaggio dell’intelletto, donato proprio da Dio all’uomo o, più semplicemente, una dichiarazione di ateismo da parte dell’artista.
E voi ve ne eravate già resi conto?
