Sai che nel nord Italia puoi visitare un borgo che è un’intera opera d’arte? Ecco dove si trova, come raggiungerlo e cosa vedere
Avete mai immaginato una vera e propria città come una grande opera d’arte, ricca di storia e riferimenti culturali? In Italia tutto questo è possibile: nel nord, più precisamente in Valle D’Aosta, esiste un borgo davvero unico nel suo genere, che in tantissimi hanno definito come un vero e proprio museo a cielo aperto per differenti motivazioni.
Si chiama Étroubles ed è super caratteristico per due fattori: in primis, per le sue strade e viuzze suggestive (un esempio nella foto), come quelle che potete facilmente trovare nei borghi di montagna. Ciò che, però, rende questa meraviglia valdostana un vero e proprio gioiellino è una vera e propria esposizione artistica, disposta strategicamente in tutta la sua estensione.
Si intitola À Étroubles, avant toi sont passés… che, tradotto, significa A Étroubles, prima di te sono passati…” e, come si può facilmente intuire, contempla una serie di opere d’arte, installazioni, sculture di artisti di fama internazionale più o meno contemporanei. Potete, quindi, contemplare l’arte anche solo passeggiando per strada e, per gli amanti del genere, è un’occasione davvero imperdibile: vi diamo tutte le informazioni necessarie per coglierla al più presto!
Tutto su Étroubles, un’opera d’arte sotto forma di borgo
Come raggiungere la location? Una volta arrivati nella capitale della Valle D’Aosta, dovrete imboccare la statale SS27 del Gran San Bernardo, che conduce all’omonimo traforo. Proprio lungo questa strada potrete imboccare l’uscita per visitare il caratteristico borgo Étroubles, sito a ben 1270 m s.l.m. e che conta circa 487 abitanti. Ecco cosa potete vedere.
Le opere del borgo sono interamente dedicate al tema del viaggio, a cui deve molto in quanto, ogni anno, viene visitato da migliaia di turisti e pellegrini. Il fattore più interessante è che le opere si arricchiscono di anno in anno, quindi ad Étroubles troverete sempre qualcosa di nuovo da vedere. Anche a livello architettonico, il borgo si presenta come una vera e propria bomboniera, complici le viuzze piene di ciottoli, le case antiche in pietra e legno ed i balconi fioriti.
Degni di nota anche il Museo Etnografico, nella Tour de la Vachère, esposizione dedicata alle specialità della produzione locale (in particolare i formaggi), ma anche il Tesoro della Parrocchia, mostra sita nella Chiesa di Santa Maria Assunta e che contempla cinque teche con oggetti antichissimi, ma ricchi di valore (ad ingresso gratuito).
Infine, se siete amanti della natura, non potrete farvi mancare il Percorso Vita, di circa 4 km e che collega il borgo con Saint-Oyen. Su questa strada, che percorrete in circa 30 minuti, potrete confrontarvi con diversi attrezzi ginnici di cui potrete usufruire per sgranchirvi un po’ ma state tranquilli: il percorso si addice anche ai meno pronti ed allenati, vi basterà affrontarlo con maggiore calma!