Perchè la meravigliosa Guernica di Picasso non potrà più lasciare la Spagna? Tutto sulle motivazioni di questa scelta
Tra i dipinti più importanti dell’artista Pablo Picasso ma, in generale, della cultura storica ed artistica del ‘900, troviamo senza ombra di dubbio la Guernica. Parliamo di una tela dipinta con tecnica ad olio dalle dimensioni di 3,49 x 7,76 m (dunque estremamente estesa): ma entriamo più nel dettaglio e scopriamo cosa ha spinto il pittore a realizzarla.
La Guernica è un vero e proprio manifesto visivo di protesta nei confronti della guerra civile in Spagna, portata avanti dal generale Francisco Franco e dai monarchici. Nello specifico, l’evento che ha spinto il pittore a dare vita a quest’opera è stato il bombardamento della città di Guernica da parte dei tedeschi in data 26 aprile 1937.
Lo scopo era quello di indebolire la resistenza nemica ma, di fatto, l’operazione si concluse con l’uccisione di più di 2000 persone. Questa tragedia è stata trasposta da Picasso su una tela secondo i principi della corrente cubista, esponendo da diversi punti di vista (quello di un soldato, di una madre addolorata, di un bambino ferito…) tutto quello che il conflitto stava portando via a quella terra, a sua volta presente sotto forma di toro.
Ecco perché Guernica non potrà più spostarsi dalla Spagna
Appena conclusa, la tela venne presentata a Parigi, più precisamente nel Padiglione spagnolo dell’esposizione internazionale delle arti e delle tecniche. Qui rimase fino al 1937, anno in cui venne temporaneamente trasferita al MoMa di New York. A dirla tutta, però, esiste una storia molto più approfondita in merito, che vi raccontiamo scorrendo l’immagine.
Per tantissimi anni l’opera è rimasta in America, ma l’artista diede istruzioni ben specifiche in merito: dopo averla realizzata, infatti, scelse di donarla alla Spagna, dove però non sarebbe potuta entrare se non con il ritorno ufficiale della pace, ovvero col ripristino di un nuovo regime democratico. Per questo motivo, soltanto in data 1981 la Guernica varcò ufficialmente i confini della Spagna.
Da quel momento in poi, infatti, la tela non lasciò mai più la terra a cui è stata promessa: dal 1992, infatti, ha trovato il suo collocamento ufficiale e definitivo presso il Museo Reina Sofía, nel cuore di Madrid. E voi conoscevate questa storia interessante? Avete mai visto la Guernica originale o solo arazzi o raffigurazioni presenti per il mondo?